Assegno di cura per anziani e disabili adulti
L’assegno di cura è un sostegno economico a favore delle famiglie che assistono in casa propria un anziano non autosufficiente o un disabile; è alternativo all’inserimento in una struttura residenziale e permette alla persona di rimanere nel proprio contesto familiare e affettivo. L’assegno di cura viene erogato agli aventi diritto, sulla base di una “valutazione multidimensionale” svolta dai servizi competenti, attraverso una prima valutazione dell’Assistente Sociale del Comune e successivamente da parte dell’Unità di Valutazione Multiprofessionale. L’assistente sociale è il riferimento al quale la persona o un suo familiare può rivolgersi. L’erogazione dell’assegno di cura viene calcolato in base alla valutazione dell’ ISEE, che deve essere compatibile con la normativa vigente.
Possono usufruire dell’assegno di cura:
- famiglie che mantengono l’anziano o il disabile, certificato non autosufficiente, nel proprio ambiente e gli garantiscono direttamente o avvalendosi dell’intervento di persone non appartenenti al nucleo familiare, prestazioni socio-assistenziali di rilievo sanitario;
- famiglie che accolgono l’anziano, nel proprio ambito famigliare;
- altri soggetti che con l’anziano o il disabile intrattengono consolidati e verificabili rapporti di “cura”, anche se non legati da vincoli familiari;
- l’anziano o il disabile stesso quando sia in grado di determinare e gestire le decisioni che riguardano la propria assistenza e la propria vita;
- l’amministratore di sostegno.
Ultimo aggiornamento: 31 gennaio 2022, 10:11