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Il Polo Odontoiatrico cresce e offre nuovi servizi per i piccoli pazienti alla Cittadella San Rocco. Al via, infatti, la valutazione sul rischio di sviluppo di carie e parodontite nei pazienti 0-14 anni seguiti dall’Unità Operativa di Odontoiatria, sempre più in prima linea per la promozione della salute orale fin da piccoli.
Nasce così una nuova ‘alleanza per la prevenzione’ che coinvolge diversi attori, tra cui odontoiatri e igienisti dentali, ma anche nutrizionisti, dietisti, genitori e caregiver, affinché si migliori la consapevolezza e quindi la cura dell’igiene orale anche in bimbi e ragazzi, a rischio di sviluppare carie e patologie orali.
Secondo questo principio a giugno 2022 è stato avviato presso gli ambulatori del Polo Odontoiatrico della Casa della Salute di Ferrara il progetto di “Valutazione del rischio per carie e parodontite nei pazienti minori per intercettare bisogni sanitari inespressi”, coordinato dal professor Leonardo Trombelli, direttore della Unità Operativa Complessa di Odontoiatria provinciale, in collaborazione con la dott.ssa Cristina Saletti, direttrice della Struttura Complessa Igiene Alimenti e Nutrizione (SCIAN) di Ferrara e rivolto ai bambini dai 4 ai 14 anni afferenti al servizio e alle loro famiglie.
“È riconosciuto come la promozione della salute orale sia un fattore di crescita socio-culturale che deve basarsi su interventi multidisciplinari - spiega il prof. Trombelli -. In Italia l’elevata prevalenza della patologia cariosa nella popolazione in età̀ evolutiva impone di definire tale popolazione a rischio di carie: questo dato suggerisce la necessità di attivare in modo capillare, già dai primi anni di vita, strategie di prevenzione delle patologie dentarie e gengivali associate al biofilm orale, sì da favorire un miglior livello di salute con importanti ricadute positive sulla qualità della vita dei piccoli pazienti”.
Come illustrato dalla dott.ssa Renata Vecchiatini, dirigente medico, e dalla dott.ssa Giulia Montemezzo, igienista dentale in forze presso il Polo Odontoiatrico, “l’obiettivo è quello di mettere in atto strategie complementari alla diagnostica precoce di carie e malattie gengivali, che avviene clinicamente nel contesto della prima visita odontoiatrica, coinvolgendo la figura dell’igienista dentale per la raccolta di tutte le informazioni utili a profilare il rischio individuale del bambino”.
Mentre i piccoli pazienti si sottoporranno ai test indolori per il riconoscimento della placca, i genitori e i caregiver verranno informati sui corretti stili di vita e sulle migliori strategie di igiene orale domiciliare e igiene alimentare.
Una delle maggiori novità consiste nella valutazione del rischio per malattia parodontale valutata dal PerioRisk, algoritmo validato internazionalmente e messo a punto dal Centro di Ricerca per lo Studio delle Malattie Parodontali e Peri-implantari di UNIFE che consente la stratificazione della popolazione in base alla possibilità di sviluppo e progressione della parodontite (malattia infiammatoria cronica che porta alla distruzione del sostegno osseo del dente e che colpisce in forma moderata-severa il 50% circa della popolazione italiana).
“Dal prossimo settembre l’intervento vedrà anche l’apporto dei professionisti del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl di Ferrara ed in particolare delle dietiste del Servizio di Igiene degli Alimenti e Nutrizione - anticipa la direttrice Saletti - allo scopo sia di intercettare i bambini a maggior rischio di sviluppare obesità e malattie ad essa correlate, ai quali verranno proposti percorsi preventivi dedicati”. Corretti atteggiamenti e comportamenti adottati precocemente in età pediatrica permetteranno al bambino di maturare le decisioni più̀ idonee per migliorare il proprio stile di vita, tutelando così la sua salute.
La promozione dell’allattamento al seno, di stili di vita salutari, di una dieta appropriata, rappresentano tutti fattori importanti per favorire e mantenere una buona salute generale e orale