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Promuovere lo sport come strumento di aggregazione, prevenzione e crescita personale, per prevenire e contrastare il fenomeno delle dipendenze, in particolare il gioco d'azzardo. Sono questi gli obiettivi dell'iniziativa "Mettiamoci in gioco" che propone a ragazzi e famiglie una serie di appuntamenti a Ferrara, tra novembre 2025 e aprile 2026, con attività ludico-sportive e momenti di informazione e sensibilizzazione, tutti a partecipazione gratuita.
Il progetto promosso dall'Ente di Promozione Sportiva MSP ITALIA - Comitato di Ferrara, con il patrocinio del Comune di Ferrara, vede la collaborazione dei professionisti dell'Equipe Disturbo da Gioco d'Azzardo (DGA) dell'Unità Operativa Semplice Prevenzione del Ser.DP dell'Azienda USL di Ferrara, di Ludus APS, associazione dedicata alla promozione dei giochi da tavolo e di ruolo, e del Centro "The Padel Club" Ferrara.
Tutti gli obiettivi e il programma dell'iniziativa sono stati illustrati oggi, 5 novembre 2025, nel corso di una conferenza stampa nella residenza municipale di Ferrara dall'assessore comunale allo Sport Francesco Carità, con Ilaria Galleran dell'Equipe DGA (Disturbo da Gioco d'Azzardo) del Ser.DP dell'Azienda USL di Ferrara, Lara Liboni presidente MSP Italia di Ferrara; Nicolò Galdi e Martina Pazzi del Centro "The Padel Club" Ferrara; e Federico Dossi dell'associazione di promozione sociale 'Ludus'.
"Questo progetto - ha dichiarato l'assessore Francesco Carità - tocca una serie di argomenti trasversali: lo sport, il sociale, la sanità. Per questo motivo è molto importante per tutti, non solo per gli sportivi. L'iniziativa si rivolge principalmente ai giovani, ma vuole abbracciare tutte le fasce d'età tramite la promozione di discipline inclusive. Lo sport è uno strumento importantissimo nel contrasto alle dipendenze che, purtroppo, non conoscono distinzioni generazionali. In un mondo sempre più frenetico, una delle finalità di questa iniziativa è creare momenti in cui genitori e figli possono condividere il loro tempo, dettaglio non scontato nella società odierna. Una tematica al centro dell'agenda della nostra Amministrazione è infatti quella di incentivare la condivisione di momenti di sport per contribuire a creare rapporti di fiducia tra genitori e ragazzi".
"Questa iniziativa - ha affermato la Dottoressa Ilaria Galleran - mette al centro lo sport e i giochi della tradizione come fattori di protezione e si colloca all'interno delle numerose progettualità che l'Equipe Disturbi Gioco d'Azzardo svolge nell'ambito del Piano Locale di prevenzione e contrasto del gioco patologico. In un contesto in cui il gioco d’azzardo coinvolge un numero sempre maggiore di persone, spesso anche molto giovani diventa fondamentale offrire lo sport come “alternativa sana e costruttiva”: un ambiente in cui si apprendono valori fondamentali come l’impegno personale, la costanza nel migliorarsi, il rispetto delle regole e l’accettazione della fatica. Ogni allenamento, ogni partita o competizione diventa un’occasione per comprendere che i risultati non arrivano per caso, ma sono il frutto di dedizione, sacrificio e collaborazione con gli altri. Questi valori - ha concluso Galleran - sono in contrasto con la logica del gioco d’azzardo, che si basa sulla casualità, sull’illusione del guadagno facile e sulla convinzione che la fortuna possa sostituire l’impegno".
"Msp Italia - ha affermato la presidente del Comitato Msp di Ferrara Lara Liboni - è da sempre impegnato nella promozione di uno sport sicuro ed inclusivo, crede nel raggiungimento dei corretti stili di vita attraverso l'attività sportiva. Le dipendenze sono il sintomo ma anche l'espressione di un profondo disagio che affligge un'ampia fascia della popolazione e possono nel tempo esasperare il disagio interiore dell'individuo. Devono essere considerate, ciascuna con le proprie specificità, viste come moderne forme di schiavitù per milioni di individui. Occorre quindi affrontare il problema sotto vari profili. Nell'ambito delle strategie di prevenzione e contrasto lo sport può giocare un ruolo di straordinaria importanza. infatti se praticato in gruppo in modo sano ed equilibrato, può offrire una possibile alternativa".
Il progetto intende valorizzare l’aspetto ludico, motorio e ricreativo dello sport, favorendo corretti stili di vita e offrendo occasioni di incontro e socializzazione. In particolare, si rivolge ai giovani e alle loro famiglie, con l’intento di educare al gioco responsabile, solidale e legale. Negli ultimi anni, infatti, alle tradizionali dipendenze da sostanze stupefacenti e alcol, si sono affiancate nuove forme di dipendenza, come il Disturbo da Gioco d’Azzardo e l’Internet Gaming Disorder, che interessano in misura crescente anche le fasce più giovani della popolazione.
L’UOS Prevenzione del Ser.DP, coordinata dalla Dott.ssa Cristina Sorio, riconosce in questa partecipazione un’importante opportunità, pienamente inserita nelle progettualità che l’Equipe Disturbo da Gioco d’Azzardo (DGA) svolge nell’ambito del Piano Locale di prevenzione e contrasto del Gioco patologico.
La pratica sportiva contribuisce a rafforzare l’autostima, a favorire relazioni sane e a promuovere il senso di appartenenza e responsabilità. Lo sport, vissuto in modo equilibrato e positivo, diventa una vera e propria palestra di vita, capace di insegnare la gestione delle sconfitte e il valore del miglioramento personale. Praticare sport significa, dunque, investire nella prevenzione, offrendo a giovani e adulti un’alternativa concreta ai comportamenti a rischio e un’occasione di crescita individuale e collettiva in contesti positivi di socializzazione e collaborazione.
“Mettiamoci in gioco” è quindi un progetto che unisce sport, prevenzione e comunità, promuovendo una cultura del benessere, della solidarietà e della legalità, con l’obiettivo di costruire insieme una comunità più consapevole e resiliente.
Le date di partecipazione
dell'Equipe DGA al progetto
Prima tappa – lo scorso 27 settembre, l’Equipe DGA ha partecipato alla prima tappa del progetto “Mettiamoci in gioco” durante il Ferrara Sport Festival, insieme a MSP Italia – Comitato di Ferrara e Ludos APS.
Seconda tappa – Il 15 novembre presso il Centro Sportivo The Paddle Club (in via Cà Rosa n°11 a Ferrara) l’Equipe DGA del Ser.DP dell’Azienda USL di Ferrara realizzerà l’iniziativa “Merenda con Quizzone”, un format ludico-interattivo dell’Azienda che sta riscuotendo grande successo nelle attività di prevenzione e sensibilizzazione sul territorio ferrarese.
Si tratta di un quiz interattivo attraverso il quale vengono affrontati temi attuali come: i rischi legati all’uso non regolato di smartphone, Social Network e videogiochi e i potenziali pericoli connessi al gioco d’azzardo. Attraverso le risposte e il confronto con i partecipanti, si sviluppa un momento di riflessione e dialogo volto a promuovere una maggiore consapevolezza sui rischi del mondo online, fornendo strumenti utili sia ai giovani che agli adulti di riferimento per una maggiore protezione e responsabilità digitale.
Terza tappa - L'11 aprile 2026 alla Cittadella dello Sport di Ferrara (via Gustavo Bianchi n°4) sarà messa in atto un'attività ludico-sportiva a squadre miste composte da adulti e ragazzi/e stile "caccia al tesoro", in cui verranno forniti degli enigmi e dei quesiti che riguardano la tematica della sensibilizzazione e prevenzione del Disturbo da Gioco d'Azzardo, i rischi dell'online e i sani stili di vita.
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Ultimo aggiornamento: 26 novembre 2025, 16:09