Differenziali Economici di Professionalità, a maggio l'erogazione in busta paga delle quote previste

Nel mese di maggio oltre 800 dipendenti dell’Area del Comparto (personale non dirigente) di Ausl e Azienda ospedaliero universitaria riceveranno in busta paga l’erogazione delle competenze in quanto utilmente collocati nelle specifiche graduatorie delle progressioni economiche all’interno dell’area di appartenenza (tecnicamente Differenziali Economici di Professionalità – D.E.P.). Tale importante risultato è frutto di un forte impegno del personale preposto e di un accordo con le Rappresentanze sindacali che la Direzione Aziendale ringrazia per il proficuo lavoro portato avanti insieme.

Le risorse aziendali che verranno destinate a tali progressioni ammontano per entrambe le Aziende sanitarie, a complessivi 900.000 euro.

Dopo l’intesa dell’ottobre scorso relativa ai criteri per l’attribuzione dei Dep e il conseguente avvio dell’iter previsto per la partecipazione del personale alla procedura di selezione, si è giunti nel mese di marzo alla elaborazione di una graduatoria provvisoria che, dopo la valutazione di eventuali richieste di riesame delle posizioni, verrà formalizzata come definitiva entro aprile per procedere con l’erogazione delle quote previste ai dipendenti nel mese di maggio.

Inoltre nel prossimo mese di aprile l’erogazione dello stipendio è stato anticipata al 24 aprile, primo giorno non festivo prima del 27, così da averne disponibilità prima delle festività del 25 aprile.

“Obiettivo della Direzione – evidenzia la direttrice generale, dottoressa Nicoletta Natalini – è riconoscere l’impegno di tutto il personale, sia quello dirigente sia del comparto, utilizzando ogni strumento possibile e nel quadro delle risorse a disposizione. Gli operatori del Sistema Sanitario Regionale sono un patrimonio prezioso, che va valorizzato e non disperso. La corresponsione di queste progressioni al personale del comparto va in tale direzione, che continueremo a perseguire all’insegna della massima trasparenza e confronto con le rappresentanze sindacali aziendali”.