Santa Maria Codifiume, il Comune di Argenta e AUSL presentano l’infermiere di famiglia e comunità in un incontro pubblico lunedì 12 giugno

Un incontro pubblico a Santa Maria Codifiume per illustrare tutto quello che c'è da sapere su come funziona e come si attiva l'Infermiere di famiglia e comunità (IFEC). È quello organizzato dal Comune di Argenta in collaborazione con l’Azienda USL di Ferrara in programma per lunedì 12 giugno, alle ore 18.45, presso l’area verde di fronte alle scuole di via Leopardi nella frazione di S. M. Codifiume.

L’iniziativa, promossa dal sindaco Andrea Baldini, intende spiegare l'importante servizio di assistenza territoriale che è presente in tutta la zona, grazie all’Ambulatorio IFEC di Santa Maria Codifiume, attivo in via Fascinata 32/B.

All’incontro interverranno il sindaco Andrea Baldini, la responsabile della Direzione Infermieristico Tecnica Marika Colombi, la coordinatrice IFEC Distretto Sud Carmela Festa e i due infermieri di famiglia e comunità di riferimento, Tiziana Dal Pozzo e Daniela Piraccini. Per l'occasione sarà presente anche la neo direttrice del Distretto Sud Est Rita Maricchio.

Per ulteriori informazioni sul servizio IFEC, quali servizi offerti, modalità di attivazione, orari e contatti, è possibile consultare il sito a questo link.

"La sanità sul territorio: l'infermiere di famiglia è un presidio che abbiamo fortemente sostenuto, una presa in carico a tutto tondo del paziente su prevenzione, cura, riabilitazione, che mette in rete tutti i servizi sanitari e al centro, i cittadini. Ringrazio AUSL per questo lavoro - dichiara Andrea Baldini, sindaco di Argenta - che va incontro a un concetto di sanità sempre più vicino, disponibile e tagliato a misura di ogni paziente. Un progetto portato avanti nonostante l'organizzazione dei servizi sanitari sia oggi sempre più sfidante, dopo il Covid che ha rimesso tutto in discussione, e in un contesto di sempre più difficoltà nel trovare i professionisti, come leggiamo quasi tutti i giorni sul giornale. È partito un servizio nuovo e riteniamo che sia importante raccontarne tutte le sue potenzialità, grazie quindi per la disponibilità e per il sostegno dell'RPC nell'organizzazione di questo incontro".