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Alleanza tra la sanità ferrarese e la comunità islamica per promuovere la prevenzione, a partire dai tre programmi di screening per la prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori della mammella, del colon retto e della cervice uterina.

L’Azienda USL di Ferrara ha infatti avviato una importante collaborazione con l’associazione Al Amal – Scuola di arabo di Ferrara per garantire equità nell'accesso a una diagnosi precoce, diffondendo una maggiore conoscenza e consapevolezza degli strumenti di prevenzione che passa quindi dal superamento delle barriere linguistiche.

Al Amal” è un’associazione nata a Ferrara nel 2022, che si prefigge lo scopo di promuovere la cultura araba in prima linea tramite l’insegnamento della lingua araba, ma anche aprendo le proprie porte alla cittadinanza ferrarese e a tutti gli enti riconosciuti. Tutto ciò per promuovere l’integrazione della comunità araba e musulmana ferrarese.

L'AUSL, in particolare l’Unità Operativa Semplice Dipartimentale Screening Oncologici ha accolto l'invito della comunità islamica ferrarese per sottolineare l'importanza della prevenzione e dell'adesione agli screening oncologici.

Grazie a questo gioco di squadra, verranno inviate e condivise delle informative che contengono la descrizione degli esami e tutte le informazioni utili, scritte sia in lingua araba che italiana, proprio per comunicare e raggiungere tutti coloro interessati. L’informativa riguarda i tre programmi di screening totalmente gratuiti per la prevenzione dei tumori di cui due tipicamente femminili, seno e collo dell'utero, e il terzo dedicato a uomini e donne: lo screening per il tumore del colon-retto, una malattia divenuta la seconda neoplasia nelle donne e la terza negli uomini.

Sono stati realizzati anche video divulgativi, tradotti in lingua araba e italiana, e visibili sul sito aziendale e sul canale Youtube aziendale, a questo link https://www.ausl.fe.it/screening-oncologici/collaborazione-comunita-islamica.

Questo progetto risponde ai principi fondamentali su cui si basa il Servizio Sanitario Nazionale: universalità, uguaglianza ed equità. Fornire una comunicazione corretta anche in lingua straniera per le principali comunità presenti, e da parte di persone di riferimento in quelle comunità, è un valore imprescindibile per superare le diseguaglianze di accesso alla sanità e garantire il diritto alla salute a tutte le cittadine e i cittadini – evidenzia la direttrice generale delle aziende sanitarie ferraresi Monica Calamai -. Siamo lieti di poter avviare questa collaborazione con l’associazione Al Amal, che ringraziamo, perché non si tratta solo di una guida multilingue per superare le differenze linguistiche, ma di una vera e propria campagna di prevenzione e promozione della salute”.

“Siamo soddisfatti dell’avvio di questa proficua collaborazione, per cui ringraziamo Al Amal, perché propone un approccio nuovo e diverso per rispondere ad alcune problematiche che incontriamo nella promozione delle analisi di screening verso i cittadini provenienti da paesi esteri, in particolar modo con la comunità araba e musulmana. I dati ci dimostrano che, per quanto riguarda quest’ultima, le adesioni alla campagna di sensibilizzazione sono sempre molto scarse e per questo motivo è ancora più importante fare squadra, per far sì che la lingua non sia mai un muro invalicabile” dichiara la dott.ssa Caterina Palmonari, responsabile della UOSD Screening Oncologici.

“Alla richiesta di collaborazione che l’Azienda USL di Ferrara ci ha recapitato abbiamo risposto con entusiasmo in quanto si tratta di una missione fondamentale sia dal punto di vista medico che etico e sociale. Al giorno d’oggi è difficile pensare che ad alcune campagne di sensibilizzazione come i programmi di screening ci possa essere scarsa adesione per una semplice barriera culturale. Proprio per questo motivo l’associazione Al Amal ETS ha accettato a braccia aperte questo progetto per aiutare a smantellare questa barriera cominciando da un riavvicinamento linguistico e tramite alcuni video riepilogativi che speriamo possano aiutare ad aumentare il numero degli interessati a questa campagna. Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto finora e soprattutto siamo molto onorati che questo aspetto sia stato trattato e gestito con tanto impegno e dedizione. Inoltre, siamo convinti che questo primo passo possa sancire l’inizio di un lungo e continuo percorso!” dichiara l’ing. Fuad Debdoubi, presidente dell’associazione Al Amal ETSScuola di Arabo di Ferrara e protagonista di uno dei due video informativi (quello in lingua italiana) insieme a Hassan Debdoubi, vice-presidente Al Amal ETS (che ha curato il video in arabo).

Ultimo aggiornamento: 19 novembre 2024, 09:24