Vai al contenuto

Contenuto

Era l’8 giugno 2014 quando a Pomposa, in occasione della rievocazione storica, poco dopo le 13, la bombola a gas di un una piadineria ambulante scoppiò improvvisamente ferendo, per fortuna in modo non grave, alcune persone. Nel 2019, sempre a giugno, a Gela, un altro evento simile: la bombola di un rivenditore di generi alimentari scoppiò nel bel mezzo di un mercato ambulante ferendo molte persone.

Fatti che rientrano fra quei casi che deve prevedere un Piano di riorganizzazioni delle emergenze di un’Azienda sanitaria e che la direttrice generale delle Aziende sanitarie ferraresi Monica Calamai, dal giorno del suo insediamento, ha voluto fortemente e per questo, all’interno del Dipartimento delle emergenze delle due aziende Ausl e Aosp, è stato nominato il disaster manager Maicol Zanellati (in foto).

A Zanellati è stato conferito il compito di coordinare un gruppo di lavoro che sia in grado di affrontare le maxi emergenze. Un percorso che ha previsto non solo la formazione (8 ore di teoria e 4 di pratica, ndr) ma anche la programmazione di diverse simulazioni proprio per testare il metodo di approccio degli operatori alla gestione dell’emergenza. A gennaio le simulazioni hanno coinvolto i Pronto soccorso della provincia, sabato scorso, con un turno alla mattina e uno al pomeriggio, coinvolgendo un centinaio di operatori sia di Azienda Usl che di Azienda Ospedaliero, c’è stata invece la simulazione per gestire l’emergenza che si crea durante un ‘Rave’, dopo lo scoppio di una bombola a gas di un food truck, ovvero come l’automezzo di un ‘piadinaro’.

Le esercitazioni, come da foto allegate (sono stati usati per le simulazioni manichini e la colonna mobile che anche le Aziende sanitarie hanno a disposizione con tutto il materiale sanitario che può servire nel caso dell’arrivo di una emergenza), sono state coordinate proprio dal disaster manager Zanellati che così ha potuto testare come gli operatori formati (sono coinvolti medici, infermieri, autisti soccorritori del 118 e tecnici sanitari della protezione e prevenzione) sono in grado di gestire le criticità durante un incidente che avviene in un’area che conta la presenza di molte persone.

Ultimo aggiornamento: 19 novembre 2024, 09:26