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Ferrara celebra la 15a "Giornata mondiale della Prematurità" e festeggia i 50 anni di attività del reparto di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale  (TIN) dell'ospedale Sant'Anna.

L'accensione dell'illuminazione del Castelllo Estense, che per la sera del 17 novembre sarà tutto illuminato di viola, farà da coronamento a una serie di iniziative programmate in città per l'occasione e al via già da sabato 11 novembre con un convegno nell'aula magna dell'ospedale di Cona sul tema "Nascere Pretermine a Ferrara - la Terapia Intensiva Neonatale ieri, oggi e domani".

Il programma degli eventi, che beneficiano del patrocinio del Comune di Ferrara, e vedono la partecipazione dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara e dell'associazione "Nati Prima", è stato illustrato oggi in conferenza stampa dall'assessore comunale alle Politiche sociali Cristina Coletti, assieme a Sonia Mangolini, componente del direttivo dell'associazione Nati Prima, Agostina Solinas, direttore del Reparto di Neonatologia e TIN dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, e Maria Grazia Cristofori, coordinatore Infermieristico dello stesso Reparto.

"Ferrara, attraverso l'assessorato alle Politiche Sociali, aderisce con convinzione alla Giornata Mondiale della Prematurità - dichiara l'assessore Cristina Coletti -, e proprio nella serata del 17 novembre illuminerà il principale monumento cittadino, il Castello estense, con il colore simbolo della giornata, con l'intento di accendere una luce su una problematica che merita ampia conoscenza. Il 17 novembre, identificato dai 9 calzini bianchi inframezzati da uno viola che simboleggia la statistica che 1 bambino su 10 nasce pretermine, è la giornata in cui si celebra la vicinanza alle famiglie che hanno figli prematuri, costrette ad affrontare un percorso inatteso che può generare paure nell'ambito di un evento solitamente felice. Per la nostra città la ricorrenza di quest'anno trae un valore aggiunto dalla gratitudine per l'impegno profuso dai volontari dell'associazione Nati Prima nel reparto di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale, che nel 2023 celebra il 50esimo anniversario dalla fondazione. Un enorme ringraziamento va per quanto hanno fatto, fanno e continueranno a fare con grande dedizione e professionalità gli operatori sanitari dell'ospedale Sant'Anna di Cona. L'attenzione che dimostrano è di grande aiuto e contribuisce a donare speranza alle famiglie, tramite ad un'assistenza sensibile e competente. Da parte dell'Amministrazione comunale un grande grazie e massimo sostegno a chi si adopera quotidianamente per i piccoli pazienti".

"Nati Prima - ha spiegato Sonia Mangolini - è un'associazione di Ferrara nata nel 2010 dall'esperienza di due genitori che hanno avuto un bambino prematuro. È un evento frequente, ma ancora poco conosciuto, che può comportare degenze anche molto lunghe in ospedale con notevoli ripercussioni sulle famiglie coinvolte. In questi 13 anni sono stati avviati numerosi progetti, tra cui una borsa di studio per una psicologa che, all'interno del Reparto, offre aiuto e sostegno ai genitori che stanno affrontando questa esperienza, ma anche a famiglie con bambini che si trovano in TIN per problematiche non legate alla prematurità. Grazie ai nostri genitori volontari, che hanno vissuto un'esperienza in TIN, offriamo poi un sostegno alle famiglie che si trovano a vivere lo stesso tipo di problemi, tramite incontri da genitore a genitore. Infine, grazie alle nostre iniziative di raccolta fondi, aiutiamo il reparto con l'acquisto di apparecchiature elettromedicali indispensabili per migliorare l'assistenza ai bambini".

"In Italia - ha spiegato Agostina Solinas - ogni anno nascono prematuri, ossia prima della 37esima settimana di gestazione, oltre 25mila neonati, circa il 6,3% del totale. Per quanto riguarda Ferrara, nel 2022 i neonati pretermine sono stati il 6,9%, 116 su 1658 nati totali, e in lieve flessione rispetto ai due anni passati. A seconda dell'età gestazionale, i neonati pretermine possono presentare diversi gradi di immaturità nella crescita e nello sviluppo degli organi. In generale più è prematuro il bambino, più aumenta il tempo di degenza in reparto, dove quindi è fondamentale portare avanti un lavoro di squadra, tra medici, infermieri, volontari dell'associazione, consulenti e famiglie per cercare di alleggerire un percorso che può essere molto pesante e lungo. Il supporto dell'associazione e in particolare dei genitori che hanno già vissuto questo tipo di esperienza, fa davvero la differenza. Il convegno in programma l'11 novembre tratta tanti di questi argomenti, dalla marsupio-terapia al ruolo della psicologa, al follow up neoevolutivo dopo le dimissioni".

"All'interno del reparto - ha confermato Maria Grazia Cristofori - c'è una grande sinergia, per rispondere sia ai bisogni di salute dei neonati sia per aiutare i genitori. I volontari svolgono un ruolo importante all'interno della TIN, anche nel sostegno a mamme in difficoltà e per la soluzione di problemi pratici, ma fondamentali. La psicologa è certamente un valore aggiunto per il reparto, poiché non solo è di sostegno per i genitori, ma anche per gli operatori sanitari che in questo modo hanno la possibilità di parlare delle situazioni più difficili".

Accanto al colore viola, altro simbolo della "Giornata Mondiale della Prematurità" è un filo al quale sono appesi 9 paia calzini bianchi di grandezza naturale ed uno più piccolo viola, a ricordare che 1 bambino ogni 10 nasce prematuro nel mondo. Quest'anno, poi, il tema della ricorrenza è "gesti semplici, grandi risultati", scelto per promuovere il contatto immediato pelle a pelle dei neonati con i loro genitori, che deve essere garantito a tutti ed ovunque.

IL PROGRAMMA delle iniziative della "Giornata mondiale della prematurità" a Ferrara

  • Sabato 11 novembre 2023, dalle 8.30 alle 12.30 nell'aula magna dell'ospedale di Cona, si terrà il convegno "Nascere Pretermine a Ferrara - la Terapia Intensiva Neonatale ieri, oggi e domani" organizzato per festeggiare anche il 50esimo anniversario dalla fondazione del reparto di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale, istituito presso l'ospedale di Corso Giovecca. L'iniziativa, aperta dai saluti dell'assessore Cristina Coletti, presenterà una breve sintesi della storia ferrarese della Neonatologia. Si analizzerà quindi, insieme ai vari professionisti coinvolti nella cura dei neonati pretermine, anche l'importanza della collaborazione con le famiglie. Secondo gli standard assistenziali europei per la salute ai neonati, la gestione di una Terapia Intensiva Neonatale non può non tenere in considerazione le testimonianze dei genitori. La peculiarità del convegno è infatti un confronto con i diversi genitori che sono stati con i loro bambini ricoverati in Neonatologia in anni diversi e che parleranno della loro esperienza, insieme ai pediatri di famiglia e ai volontari dell'Associazione Nati Prima. ,
  • Venerdì 17 novembre 2023 dalle 8.30 alle 15 l'associazione Nati Prima sarà presente all'ospedale di Cona, all'Area Accoglienza dell'Ingresso 1, con punto informativo e raccolta fondi per la promozione dei diversi progetti (primo fra tutti la borsa di studio per la psicologa della TIN). Con l'occasione, il reparto di TIN e Neonatologia sarà aperto ai nonni dei bimbi ricoverati a partire dalle 15.30 previo appuntamento. L'associazione Nati Prima, insieme a "Mani di mamma", distribuiranno un piccolo pensiero ai bimbi ricoverati. ,Dalle 17.30 Nati Prima sarà presente con mercatino per raccolta fondi in piazza della Repubblica. ,Alle 18, in presenza dell'assessore Cristina Coletti, il Castello estense si illuminerà di viola per iniziativa del Comune di Ferrara.,Seguirà dalle 18.30 un aperitivo da "Streat Taglieri e Bicchieri" di via della Luna, 30, dove ci si ritroverà insieme alle famiglie.,

*Comunicato a cura del Comune di Ferrara

Ultimo aggiornamento: 25 novembre 2024, 10:52