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Nel corso del consueto appuntamento annuale con la “Giornata del Medico”, giunto alla XXIII edizione e tenutosi presso il Teatro Nuovo di Ferrara lo scorso 7 ottobre, anche quest’anno sono stati assegnati i premi di ricerca dedicati al dott. Alberto Barioni da parte dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della nostra provincia.

Il premio, destinato a ricercatori under 35 iscritti all’Ordine provinciale e autori di progetti “originali, fattibili e trasferibili nel tessuto sanitario ferrarese”, è stato assegnato anche a due professionisti sanitari dell’Azienda USL di Ferrara.

Tra i vincitori, infatti, si segnalano il dott. Francesco De Motoli, dirigente medico in formazione specialistica in Igiene e Medicina preventiva, attualmente in servizio presso la Direzione Medica dell’AUSL di Ferrara, e la dott.ssa Francesca Petrarulo, giovane chirurgo generale che lavora presso l’Unità Operativa di Chirurgia dell’Azienda USL di Ferrara.

In foto dott. Francesco De Motoli (a sx) insieme al dott. Salvatore Greco

Il premio è stato conferito allo studio del dott. De Motoli intitolato “Analisi della popolazione diabetica ospedalizzata per motivi non chirurgici, alla ricerca di un rapporto tra le glicemie pre- e intra-ricovero predittivo degli outcome clinici”.

Si tratta, in sintesi, di uno studio pilota di tipo osservazionale, retrospettivo, svolto presso l’Unità Operativa di Medicina Interna dell’Ospedale del Delta di Lagosanto, volto a valutare l’esistenza di un rapporto tra i livelli di glicemia intra-ricovero e quelli pre-ricovero dei pazienti con diagnosi di diabete di tipo 2 ospedalizzati per motivi non chirurgici. L’obiettivo principale dello studio è stato quello di introdurre in letteratura nuovi parametri di valutazione della salute glicemica intra-ricovero dei soggetti con diabete di tipo 2, in modo da fornire al curante nuovi strumenti per la riduzione della mortalità globale.

Una seconda fase dello studio in questione, con partenza nel gennaio 2024, sarà quindi volta all’estensione della numerosità campionaria in modo da aumentare la potenza predittiva della nuova variabile.

Il lavoro è diretto e supervisionato dalla prof.ssa Angelina Passaro del Dipartimento di Medicina Traslazionale e per la Romagna dell’Università di Ferrara e dal dott. Salvatore Greco, dirigente medico di Medicina Interna c/o l’U.O. in cui è stata svolta la fase pilota dello studio.

In foto la dott.ssa Francesca Petrarulo insieme al dott. Nicolò Fabbri

Premiato anche lo studio della dott.ssa Petrarulo, intitolato: “Telesorveglianza e telemedicina in chirurgia colo-rettale: esperienza preliminare di un ospedale rurale”.

Il progetto di ricerca si propone di offrire un telemonitoraggio ai pazienti con meno di 65 anni trattati per patologia benigne presso gli ambulatori proctologici dell’Unità Operativa di Chirurgia Provinciale, utilizzando questionari on-line secondo un modello di telemedicina “asincrona”, dopo la prima visita effettuata in presenza.

Il lavoro è supervisionato dal prof. Carlo Feo, direttore del Dipartimento Interaziendale di Chirurgia delle Aziende Sanitarie ferraresi, e coordinato dal dott. Nicolò Fabbri con la collaborazione delle dottoresse Silvia Severi, Marta Fazzin e Laura Chimisso, che lavorano anch’esse presso la Chirurgia Provinciale della Azienda USL di Ferrara dove si svolgerà lo studio.

Ultimo aggiornamento: 25 novembre 2024, 10:52