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Cosa faresti se non potessi più indossare serenamente dei jeans? O andare in bicicletta? Cosa significa convivere con un dolore costante o intermittente nelle zone più intime del nostro corpo? Come si condivide con le altre persone questa esperienza?

"Mostramela! Rappresentazione dell'esperienza di dolore pelvico cronico attraverso la fotografia" si propone di raccontare il dolore invisibile (e invisibilizzato) di chi lo vive quotidianamente attraverso una mostra fotografica itinerante che farà tappa a Ferrara.

Dall’8 aprile al 3 maggio 2024 la galleria fotografica sarà in esposizione al Centro Salute Donna di via Boschetto, un luogo di educazione e divulgazione sanitaria che rappresenta il perno territoriale della salute e della voce della donna e che quindi si presta particolarmente bene a sensibilizzare la popolazione a questa condizione anche attraverso il linguaggio dell’arte.

Il lavoro fotografico raccoglie le immagini scattate da un piccolo gruppo di donne affette da vulvodinia e dolore pelvico cronico che si raccontano attraverso questo progetto a cura delle dott.sse Manuela Serena Lipori e Roberta de Mitri, psicologhe e psicoterapeute.

L’iniziativa è stata condivisa con le ostetriche del Servizio Salute Donna che si occupano del percorso di rieducazione del pavimento pelvico, oggetto di una profonda riorganizzazione, sia per quanto riguarda la prescrizione (su indicazione di uno specialista ginecologo o urologo) che l’effettuazione delle visite (con un piano riabilitativo personalizzato).

La mostra è accessibile a persone non vedenti e ipovedenti grazie alle registrazioni audio presenti sul sito www.vedereildolore.it/

Ultimo aggiornamento: 19 novembre 2024, 09:12